8916 visitatori in 24 ore
 762 visitatori online adesso


destionegiorno
Stampa il tuo libro



Nemesis

Nemesis Marina Perozzi

Nella mia alquanto lunga vita ho avuto, e ho tuttora, tre grandi amori: la musica, la fotografia e la scrittura, ma le poesie mi hanno sempre messo in ansia. Al solo pensiero di dover cancellare una parola, una virgola, un segno di punteggiatura, sudo freddo. Mi sembra di abbandonare dei figli miei, ... (continua)


Nell'albo d'oro:
Bimbo mio
Sei figlio della rabbia,
bimbo mio,
della nostalgia di casa,
della voglia di tornare
e non poterlo fare.
Italiano in terra straniera,
tra sputi, stenti e miseria,
voleva darti un futuro migliore,
tuo padre che ti amava.
Voleva donarti
tutti i...  leggi...

Canto sospeso
Al tuo primo pianto
t'ho creduto.
Melodica scala cromatica
in un crescendo
di note salate,
le tue parole disperate.

Al tuo secondo pianto
t'ho desiderato.
Accordi geniali, appassionati,
armoniche onde
d'ispirato canto,
allo specchio...  leggi...

Amica nemica
Hai spiato con cura il mio cuore.
Con pazienza hai scucito i miei sogni.
Hai indossato i miei sentimenti,
rubando, ingannando, vivendo
una vita che non ti appartiene.

Mi hai spogliata
perfino del nome e,
travestita da candido agnello,
hai...  leggi...

La marionetta
La marionetta
si agita
tra le dita
del suo burattinaio.

I movimenti
disarticolati,
le braccia,
le gambe
disossate,
incontrollate...

La testa
piegata
sul corpo
oscilla
qua e là
senza ritmo
né danza.

Mangiafuoco
si...  leggi...

Nemesis Marina Perozzi

Nemesis Marina Perozzi
 Le sue poesie

La prima poesia pubblicata:
 
Il giardino del re (28/12/2009)

L'ultima poesia pubblicata:
 
Il viatico (10/04/2016)

Nemesis Marina Perozzi vi propone:
 Amica nemica (04/01/2010)
 Bimbo mio (13/02/2010)
 Canto sospeso (10/01/2010)

La poesia più letta:
 
Annegherò in te (07/12/2010, 16036 letture)

Nemesis Marina Perozzi ha 4 poesie nell'Albo d'oro.

Leggi la biografia di Nemesis Marina Perozzi!

Leggi i 6605 commenti di Nemesis Marina Perozzi


Leggi i racconti di Nemesis Marina Perozzi


Autore del giorno
 il giorno 14/03/2020
 il giorno 14/03/2020
 il giorno 19/09/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019

Autore della settimana
 settimana dal 22/06/2010 al 28/06/2010.
 settimana dal 26/01/2010 al 01/02/2010.

Seguici su:



Cerca la poesia:



Nemesis Marina Perozzi in rete:
Invia un messaggio privato a Nemesis Marina Perozzi.


Nemesis Marina Perozzi pubblica anche nei siti:

RimeScelte.com RimeScelte.com

ParoledelCuore.com ParoledelCuore.com

ErosPoesia.com ErosPoesia.com

DonneModerne.com DonneModerne.com

Aquilonefelice.it AquiloneFelice.it

PortfolioPoetico.com PortfolioPoetico.com




Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

L'ebook del giorno

Il Servitore di due Padroni

"Il servitore di due padroni", noto anche come "Arlecchino servitore di due padroni", è una delle (leggi...)
€ 0,99


Questa poesia è pubblicata anche nel sito RimeScelte

Nemesis Marina Perozzi

La cagna

Donne
Quante volte
t’ho rincorso
più non lo ricordo.
Altrettante
m’hai sganciata.
Non le ho contate.
Ogni volta
che t’allontani
io mi giro
e t’abbandono.
Poi ritorno
sui miei passi
per farmi sputare
ancora addosso.

Sì lo ammetto,
sono cieca
e sorda
e stolta.
Perdo tempo
giorno e notte
a mendicare un cenno,
gettato in terra
con noncuranza
come si butta
l’avanzo ai cani.
Ho quasi imparato
ad uggiolare
di piacere
per ogni tua cinghiata
che mi colpisce
in piena faccia.

Proprio ieri
ero sul punto
di confessarti
che ti sentivo
più vicino,
quando tu
mi hai risposto secco:
"Esci, divertiti,
scopa con un altro!"
Allora ho capito
che veramente
tu mi ami,
perché lo sai:
io sono cieca
e sorda
e stolta.


Club Scrivere Nemesis Marina Perozzi 30/03/2010 00:09| 23| 7271


Hanno inserito questa poesia nei propri segnalibri: - Giorgia Spurio
Possiamo elencare solo quelli che hanno reso pubblici i propri segnalibri.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
Se vuoi pubblicare questa poesia in un sito, in un blog, in un libro o la vuoi comunque utilizzare per qualunque motivo, compila la richiesta di autorizzazione all'uso.

Nota dell'autore:
«Molte donne innamorate sono vittime di una violenza soprattutto psicologica che ne annulla completamente la volontà e l’autostima. Più sono maltrattate e più si attaccano al "padrone" con una dedizione tale da far sopportare ogni sorta di vessazione. Pur rendendosi conto che si tratta di un rapporto "malato", non riescono a fuggire, convincendosi di essere loro stesse la causa del comportamento violento dell’uomo, meritandosi, pertanto, le umiliazioni e le angherie cui sono sottoposte.»


 

I commenti dei lettori alla poesia:
Non ci sono messaggi nella bacheca pubblica dei lettori.
Scrivi il tuo commento su questa poesia
Sei un lettore? Hai un commento, una sensazione, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori? Allora scrivilo e condividilo con tutti!

Commenti sulla poesia Commenti di altri autori:

«A volte ci si rifugia in un amore sbagliato o a volte l'amore arriva nei momenti meno opportuni.
L'importante è andare avanti e continuare ad innamorarsi dell'amore.
Grazie, bella e sensibile questa tua stupenda lirica.»
Siddharta Giorgio Raco (30/03/2010) Modifica questo commento

«la poesia scorre nel sangue perché venga versata in inchiostro per denunciare malattie... anche malattie "d'amore".

ci sono donne che non si accorgono quanto male può farle un uomo...
anzi per loro gli avanzi diventano preziosi gioielli...
già cieche e sorde... e anche "stolte"...stolte perché hanno paura di perder quel falso amore.
e rimangono appese ad un cappio invisibile.

bellissima poesia

(anche il video abbastanza indovinato..."la cagna" fedele anche oltre le bastonate)»
Club ScrivereGiorgia Spurio (30/03/2010) Modifica questo commento

«Certe volte l'amore è capace di superare tutto... cieco, sordo e ostinato, non vuole conoscere limiti. Forte, cruda e bellissima!»
Club ScrivereRita Stanzione (30/03/2010) Modifica questo commento

«Una poesia di grande impatto e di grande forza. Condivisa nell'emozione che trasferisce e nel contenuto notevole. "il mal d'amore" spesso è nocivo perché si è disposte a subire violenze anche se solo psicologiche, ma che deviano comunque, influenzando tutta la nostra esistenza...è una ribellione, un tentativo di ribellarsi da questi uomini per proseguire il proprio cammino anche da sole ma con dignità. Un applausone Marina ed un abbraccio»
Daniela Pacelli (30/03/2010) Modifica questo commento

«La poeta con su fuerza interpretativa, una vez mas nos regala unos verso llenos de verdad... "La Cagna" diría que es el mundo donde se refugian todas aquellas mujeres sin amor propio, mendigantes de un amor que creen no encontraran en ninguna otra parte, y se agrapan muchas veces a hombres crueles de sentimientos, que lo único que hacen es vejarlas, haciéndolas sentir cada día que valen menos. Lamentablemente un mal social que podemos observar muy de cerca si abriéramos más los ojos.»
Club ScrivereArelys Agostini (30/03/2010) Modifica questo commento

«Le violenze all'interno delle mura domestiche sono sempre più frequenti e si fa bene a sottolineare che esistono anche quelle psicologiche che lasciano danni indelebili, non visibili allo sguardo. Lirica molto apprezzata!»
Raggioluminoso (30/03/2010) Modifica questo commento

«donne martiri che non riescono a ribellarsi da uomini meschini che le trattano come oggetto da buttare e loro vivono così al buio della vita credendo in un amore che di amore non ha niente solo travaglio
poesia cruda condivisa apprezzata mille volte applausi Marina»
Giovanna De Santis (30/03/2010) Modifica questo commento

«Una piaga sociale da cui è difficile liberarsi. Credo che più che desiderare di essere trattate male queste donne aspettano sempre di meritarsi le coccole e lo zucchero che a fasi alterne vengono loro concessi. Un comportamento riconducibile ad una specie di sindrome di Stoccolma in cui l'aguzzino diventa buono al momento giusto di modo che la fase negativa della sottomissione viene facilmente sopportata.
Nolto suggestivi questi versi in cui abilmene vengono scandagliate tutte le fasi d'un rapporto malato»
Angela (30/03/2010) Modifica questo commento

«poesia molto intensa. una riflessione sulla condizione femminile che mi ha coinvolto tanto. perché ci sono ancora troppe donne vittime di uomini violenti e di amori sbagliati. molto bella e condivisa.»
Salvatore Ferranti (30/03/2010) Modifica questo commento

«Questa posso commentarla ... analisi cruda essenziale, annullarsi completamente per una briciaola di affetto dato sporadicamente a giorni alterni, prendere gli avanzi e mettere la coda tra le gambe come per dire forse ho fatto qualcosa che non va ...puniscimi pure tanto io... fa parte della nostra indole, talvolta siamo contenti di sentirci dei martiri ...e qui sono in disaccordo con molti commenti... non è sinonimo di donna questo, (spesso ci sono uomini più umiliati dai subdoli raggiri delle loro presunte amanti, mogli..., ma di innamorati e forse nemmeno di innamorati, di alienati mi sembra più corretto, che per mancanza di ideali, passioni, ma si palle, preferiscono tirare avanti storie senza senso pur di avere un porto sicuro»
Massimo Mangani (30/03/2010) Modifica questo commento

«Soggiogate da un sentimento che non è amore, ma semplice dipendenza, una droga che annulla volontà e percezione del dolore... e dignità...quante, troppe, le donne che sopravvivono così...
Marina appalusi per questo capolavoro di sensibilità.»
Kiaraluna (30/03/2010) Modifica questo commento

«Versi molto crudi per una analisi profonda e assolutamente calzante... di una tipologia di donna che mendica l'amore, accetta passivamente ogni umiliazioni nella convinzione che comunque ci sia anche solo una briciola di amore... Il problema credo che stia nell'autostima che si costrusce sin da piccoli... c'è sicuramente qualcosa che è stato bruciato e che rende incapaci di amarsi. Poesia immensa. Applausi e Fiocco!»
Barbara Rossi (30/03/2010) Modifica questo commento

«Ci si annulla... Completamente il cervello si spegne, non siamo più una persona con una dignità e stima per noi stesse, ma solo delle persone che valgono qualcosa se hanno quella persona vicino... Ci tratta male, ci riempie di brutte parole, ci colpisce con mani spalancate... Ma siamo lì, a essere fiere di sentirsi dire domani un semplice ti voglio bene dopo essere state malmenate. Nessuna stima di se stesse, annientate! Stupenda riflessione. Mille inchini e Plausi grazie»
Calliope04 Teresa Esposito (30/03/2010) Modifica questo commento

«Hai parlato di una piaga della società in maniera encomiabile...è una poesia che deve servire da spunto per riflettere su queste ingiustizie assurde ed esecrabili...è una poesia forse più sociale che di donne (anche se si adatta benissimo in entrambe) complimenti vivissimi Nemesis, sempre versi incredibilmente diretti, veri e affascinanti... c'è solo da imparare bra va!»
Saldan (30/03/2010) Modifica questo commento

«Purtroppo molte donne non si vogliono bene e permettono ad un altro essere di distruggergli la vita... quando poi si svegliano da quel torpore è tardi e non sempre riescono a riappropriarsi della propria anima...
Lirica molto apprezzata»
Club ScrivereSilvia De Angelis (30/03/2010) Modifica questo commento

«Un amore controverso che si avvicina e poi si riallontana, ma sotto la cenere cova la passione che è difficile da spegnere. Tutto è riposto nella speranza che un giorno i poli si invertono e quindi non ci sia più una ripulsione ma una attrazione.
Molto "sanguigna" e di grande impatto.»
Francesco Scolaro (30/03/2010) Modifica questo commento

«una denuncia triste e ben scritta e poi Ennio Flaiano... pescarese come me! , complimenti.»
Barbara Golini (30/03/2010) Modifica questo commento

«Bellissima e dura poesia.
Ho letto i versi con gran sofferenza, mi hai fatto identificare nei personaggi descritti.
Molto coinvolgente e ben scritta!»
Clara Gismondi (30/03/2010) Modifica questo commento

«Una crudeltà infinita che fa male – ove niente sembra poter alleviare quelle pene che purtroppo sempre regnano in quelle circostanze. Sentitissima.»
Club ScrivereBerta Biagini (30/03/2010) Modifica questo commento

«bella poesia molto cruda ma disegna veramente i contorni di questi rapporti dove la donna viene crudelmente puunita solo perché donna
grandissima lirica brava Marina complimenti»
Moreno il Duca (30/03/2010) Modifica questo commento

«Poesia cruda e molto veritiera... la donna in queste situazioni menzionate dall'autrice si fa debole tanto da non riuscire a staccarsi da un amore violento... l'unica forza è la propria volontà.»
Shelly Nicole Del Santo (30/03/2010) Modifica questo commento

«E quì c'è da chiedersi: dal momento che non esistono centri antiviolenza per gli uomini e quelli per le donne, sparsi in varie parti del mondo, sono tanti, e, addirittura, non coprono il fabbisogno che si registra quotidianamente in tutto il mondo, si tratta di uno strabiliante numero di donne autolesioniste e disinformate?
O esistono altri lati oscuri che, del dramma, ci sfuggono?
Da una notizia fresca di telegiornale si evince: "Ragazza messa incinta dal padre carnefice per 18 volte. Trova il coraggio di denunciare il proprio aguzzino. La denuncia viene ignorata dai servizi sociali e la ragazza torna nelle mani del carnefice. Al fatto scoperto, i servizi sociali chiedono scusa".
Condivido assolutamente i tuoi versi, Marina.
Per quanto le parole, forse... possano servire a smuovere qualche coscienza.»
Anna Maria Scamarda (30/03/2010) Modifica questo commento

«Versi che centrano un argomento assai doloroso la violenza psicologica, altrettanto devastante rispetto a quella fisica... ceffoni che non lasciano lividi le parole, ma che annientano l'autostima di chi la subisce... Apprezzatissimi versi... di forte impatto e di profonda riflessione, una dedica sentita a tutte le donne che soffrono molto condivisa. PLAUSONI calorsosissimi.»
Carmelita Morreale (30/03/2010) Modifica questo commento

La bacheca della poesia:
Non ci sono messaggi in bacheca.

Scrivi le tue sensazioni su questa poesia
Hai una sensazione, un messaggio, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori?
Allora scrivilo e condividilo con tutti!

Amazon Prime

Link breve Condividi:


Pubblicate i vostri lavori in un libro

Volete pubblicare un vostro libro, un libro vero? Su carta, con numero ISBN? Con la possibilità di ordinarne copie a prezzo ridotto per voi ed i vostri amici?
Facciamo un esempio: se avete un manoscritto su file doc, docx, odt o pdf già pronto secondo i formati e le impostazioni standard (vedi specifiche) ed un bozzetto di una copertina con immagine a 300dpi allora vi possiamo già fare un esempio del costo con il nostro servizio editoriale base:
Libro di 120 pagine in formato "6x9" (15,24x22,86 cm) in bianco e nero e copertina flessibile opaca a colori pubblicato con il nostro servizio base: 50 copie a 149 euro, 100 copie a 266 euro, 200 copie a 499 euro, comprensive di stampa, iva e spedizione.
Per informazioni cliccate qui.
Attenzione: non tutte le opere inviate verranno accettate per la pubblicazione, viene effettuata una selezione



Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od una poesia

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .
Inserite la vostra pubblicità su questo sito: https://adwords.google.com/cues/7505CA70FA846F4C06E88F45546C45D6.cache.png

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it