8999 visitatori in 24 ore
 674 visitatori online adesso


destionegiorno
Stampa il tuo libro



Nemesis

Nemesis Marina Perozzi

Nella mia alquanto lunga vita ho avuto, e ho tuttora, tre grandi amori: la musica, la fotografia e la scrittura, ma le poesie mi hanno sempre messo in ansia. Al solo pensiero di dover cancellare una parola, una virgola, un segno di punteggiatura, sudo freddo. Mi sembra di abbandonare dei figli miei, ... (continua)


Nell'albo d'oro:
Bimbo mio
Sei figlio della rabbia,
bimbo mio,
della nostalgia di casa,
della voglia di tornare
e non poterlo fare.
Italiano in terra straniera,
tra sputi, stenti e miseria,
voleva darti un futuro migliore,
tuo padre che ti amava.
Voleva donarti
tutti i...  leggi...

Canto sospeso
Al tuo primo pianto
t'ho creduto.
Melodica scala cromatica
in un crescendo
di note salate,
le tue parole disperate.

Al tuo secondo pianto
t'ho desiderato.
Accordi geniali, appassionati,
armoniche onde
d'ispirato canto,
allo specchio...  leggi...

Amica nemica
Hai spiato con cura il mio cuore.
Con pazienza hai scucito i miei sogni.
Hai indossato i miei sentimenti,
rubando, ingannando, vivendo
una vita che non ti appartiene.

Mi hai spogliata
perfino del nome e,
travestita da candido agnello,
hai...  leggi...

La marionetta
La marionetta
si agita
tra le dita
del suo burattinaio.

I movimenti
disarticolati,
le braccia,
le gambe
disossate,
incontrollate...

La testa
piegata
sul corpo
oscilla
qua e là
senza ritmo
né danza.

Mangiafuoco
si...  leggi...

Nemesis Marina Perozzi

Nemesis Marina Perozzi
 Le sue poesie

La prima poesia pubblicata:
 
Il giardino del re (28/12/2009)

L'ultima poesia pubblicata:
 
Il viatico (10/04/2016)

Nemesis Marina Perozzi vi propone:
 Amica nemica (04/01/2010)
 Bimbo mio (13/02/2010)
 Canto sospeso (10/01/2010)

La poesia più letta:
 
Annegherò in te (07/12/2010, 16036 letture)

Nemesis Marina Perozzi ha 4 poesie nell'Albo d'oro.

Leggi la biografia di Nemesis Marina Perozzi!

Leggi i 6605 commenti di Nemesis Marina Perozzi


Leggi i racconti di Nemesis Marina Perozzi


Autore del giorno
 il giorno 14/03/2020
 il giorno 14/03/2020
 il giorno 19/09/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019

Autore della settimana
 settimana dal 22/06/2010 al 28/06/2010.
 settimana dal 26/01/2010 al 01/02/2010.

Seguici su:



Cerca la poesia:



Nemesis Marina Perozzi in rete:
Invia un messaggio privato a Nemesis Marina Perozzi.


Nemesis Marina Perozzi pubblica anche nei siti:

RimeScelte.com RimeScelte.com

ParoledelCuore.com ParoledelCuore.com

ErosPoesia.com ErosPoesia.com

DonneModerne.com DonneModerne.com

Aquilonefelice.it AquiloneFelice.it

PortfolioPoetico.com PortfolioPoetico.com




Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

L'ebook del giorno

Il Servitore di due Padroni

"Il servitore di due padroni", noto anche come "Arlecchino servitore di due padroni", è una delle (leggi...)
€ 0,99


Nemesis Marina Perozzi

Gracias a la vida?

Sociale
Del Giudizio
è forse arrivato il giorno,
mio Dio,
che la terra
hai lasciato di nuovo
tremare,
seminando
la tua ira tremenda
tra le genti che vivono
nel Sud del mondo?

Orrore, lacrime, sangue,
tra il rantolo della vita
che muore.
Sguardo sgomento
non comprende ragioni
di tanta vendetta,
mentre l'ombra
s'aggira tra le rovine,
fiutando famelica
il suo tributo di figli.

Nuovi desaparecidos
gettano il Cile nel pianto,
ingoiati dal sussulto del suolo,
in attesa dell'onda di morte,
che riporti, tra gli oggetti,
almeno quei morti.


Club Scrivere Nemesis Marina Perozzi 05/03/2010 00:14| 21| 3111

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
Se vuoi pubblicare questa poesia in un sito, in un blog, in un libro o la vuoi comunque utilizzare per qualunque motivo, compila la richiesta di autorizzazione all'uso.

Nota dell'autore:
«Il 27 febbraio 2010 la terra ha tremato ancora, questa volta in Cile.
Non possiamo credere, che Dio ci abbia abbandonati...
Come potremo cantare, di nuovo, "Gracias a la vida"...
»


 

I commenti dei lettori alla poesia:
Non ci sono messaggi nella bacheca pubblica dei lettori.
Scrivi il tuo commento su questa poesia
Sei un lettore? Hai un commento, una sensazione, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori? Allora scrivilo e condividilo con tutti!

Commenti sulla poesia Commenti di altri autori:

«I popoli più sfruttati e maltrattati nel mondo sono quelli che stranamente riescono a prendere dalla vita più di quello che facciamo noi e questa è una gran lezione di vita.
Di fronte a situazioni di distruzione c'è solo sgomento e morte e la vita perde di quella lucentezza perché la sopravvivenza avanza.
Gracias a la vida è un canto d'amore ma anche di dolore e la trovo molto adatta alla poesia.
Ne risorgerà nuovamente lo spirito.
Sono sfociata in pensieri personali non avrei voluto...
La poesia è toccante e assai profonda.
Non dobbiamo dimenticare.»
Clara Gismondi (05/03/2010) Modifica questo commento

«Il dolore di un popolo già provato da tanta sofferenza sembra quasi una beffa... come se un destino crudele si fosse accanito contro chi è solo ricco di povertà... Il giorno del giudizio che scuote le vite di tutti giunge ogni volta in cui dimentichiamo che prima o poi anche noi diventeremo dei desaparecidos travolti dall'onda della vita... e che per il momento siamo solo inermi spettatori di uno spettacolo di morte che non riusciamo a comprendere ... Plausi e tanta commozione.»
Carmelita Morreale (05/03/2010) Modifica questo commento

«Versi che sono un grido di dolore e di disperazione e danno una piccola voce a coloro che domandano quei mille perché che saranno sempre e comunque senza risposte perché a noi non è dato di capire dobbiamo solo avere fede in un compenso futuro. Cosi ci dicono... Qualcuno pur riesce a convincersi...»
Angela (05/03/2010) Modifica questo commento

«A volte la Vita... la Morte, sono incomprensibili, ci costringono ad uno spettacolo che personalmente definisco osceno, forse sarà un'espressione forte, ma non ne saprei trovare un'altra in occasioni come quella descritta nei versi...
Dolorosa ma bella poesia!»
Antonella Scamarda (05/03/2010) Modifica questo commento

«Y... particularmente te doy la GRACIAS querida POETESA, por tratar un tema tan sensible para el pueblo latinoamericano, sea este Chile, Haití y tantos otros que hoy se sienten golpeados por la fuerza de la naturaleza, lo que ha llevado al terrible hecho de la perdida de tantos hermanos. Hermosa y sentida poesía que nos regalas.»
Club ScrivereArelys Agostini (05/03/2010) Modifica questo commento

«...e la tera continua a tremare... in modo più cruento su quei popoli che già si trovano in condizioni precarie... le parole sono sempre poche ed inutili per dissentire ed aver immensa pietà...non so se davvero esiste Dio!
Lirica apprezzata»
Club ScrivereSilvia De Angelis (05/03/2010) Modifica questo commento

«purtroppo la natura ha le sue regole. siamo noi che, pur conoscendole, ci ostiniamo ad andare contro, con le nostre teste dure. prima di lamentarci, dovremmo cercare di amarla di più...la nostra Madre natura... poesia molto bella, ben scritta. applausi.»
Salvatore Ferranti (05/03/2010) Modifica questo commento

«Purtroppo dobbiamo adeguarci ai movimenti della terra – non possiamo farci niente - è la vita che pulsa dentro di essa – bisognerebbe soltanto rispettarla di più.»
Club ScrivereBerta Biagini (05/03/2010) Modifica questo commento

«Non credo assolutamente che Dio ci abbia abbandonato, ma sappiamo che il mondo governato dal male, dalla cupidigia e dal peccato avrà la sua fine... io credo che ce lo stia ricordando, ma noi oltre che ciechi, siamo anche sordi.
La sofferenza ha sempre fatto parte di questa vita... solo sperando nell'altra avremo giustizia.
Amara e dolorosa, stupenda poesia.»
Kiaraluna (05/03/2010) Modifica questo commento

«ogni parola in questa poesia è un brivido che da l'esatta dimensione della tragedia. il suolo che inghiottisce persone come l'onda che li riporta a galla come oggetti. una preghiera a dio che non lasci questo mondo andare alla rovina, e che ci permetta ancora di intonare un canto. riesci a essere poeticamente vera nella dolorosità di certi eventi, ma come un fiore da questi tuoi versi emerge sempre la speranza. inchino amica poetessa»
claudia cafagna (05/03/2010) Modifica questo commento

«cara Marina non credo che Dio ci abbia dimenticati penso invece che noi ci siamo dimenticati dove viviamo e che noi stiamo maltrattando questa bellissima terra nostra, la vita che pulsa forte all'interno del nostra pianeta deve pur uscire e succede anche questo tragedie su tragedie brava complimenti»
Moreno il Duca (05/03/2010) Modifica questo commento

«Qualsiasi catastrofe su questa terra a prescindere dove capiti dovrebbe essere vissuta con totale empatia per ridimensionare comportamenti umani che osservano la morte sempre lontana da sé stessi. Quando succede già dove la povertà non risparmia nessuno la compassione che suscita é enorme. Toccante poesia degna di profonda considerazione.»
Dalassa (05/03/2010) Modifica questo commento

«Premesso che Dio c'entra poco rispetto alle catastrofi naturali e/o indotte, l'uomo nella sua millenaria evoluzione ha imparato a correre ai ripari, per quanto possibilie (vedi Giappone). Il dramma è che quando questi malaugurati eventi s'abbattono su popolazioni povere o ancor peggio vittime della speculazione, il danno, da contenuto che potrebbe essere, diventa immane ed inevitabile tragedia!»
Club ScrivereCarlo Fracassi (05/03/2010) Modifica questo commento

«che si può aggiungere a parole su parole amica mia? Tu riesci sempre a toccare il cuore il cuore di chi ti legge poi con argomenti del genere ci si commuove anche. Niente, hanno detto gli altri, non mi resta che piangere e cercare di aiutare nei limiti del possibile. Grazie!»
Vivì (05/03/2010) Modifica questo commento

«Una poesia dolorosissima che tocca l'anima... una realtà crudele, colorata da lacrime e sangue... gente che non si può dimenticare. Bellissima.»
Antonella Bonaffini (05/03/2010) Modifica questo commento

«Un dolore molto sentito emerge dalla lirica con forte impressione. Molto apprezzata»
Antonella Avolio (05/03/2010) Modifica questo commento

«Sì, si perde speranza di fronte a eventi così luttuosi che colpiscono poi chi è già colpito... Bella e profonda.»
Clodiaf0904 (05/03/2010) Modifica questo commento

«Il senso della vita scompare muto ed assurdo di fronte a certi eventi che comprimono ancor più il già precario equilibrio dell'esistere»
Francesco Fabris Manini (05/03/2010) Modifica questo commento

«Anche a me sembra esserci un accanimento della natura che forse non ne può più per lo scempio che l'uomo ha fatto e continua a fare di questo martoriato pianeta. Non ti nascondo che tutto ciò mi turba e la tua bella poesia ne rivela i motivi. Bella.»
Francesco Scolaro (05/03/2010) Modifica questo commento

«Profonda intensa e toccante
ancora una volta la terra ha tremato portando vittime e tanto dolore
splendida poesia»
Danielinagranata (05/03/2010) Modifica questo commento

«E' molto difficile comprendere il vero messaggio che ha inteso lasciarci Dio.
Immolandosi Egli stesso, per primo, sulla Croce.
Ma se lo si comprende per fede, se proprio in quella Croce si riescono a contemplare, in ugual misura, la gioia e il dolore, e che le catastrofi non sono mai volute da Lui, sarà sempre lontano da noi il dubbio del suo abbandono.
Piuttosto sarà sempre vivo e presente il suo più profondo rispetto per i suoi figli.
Ai quali, ha voluto lasciare il libero arbitrio.
Avendo fornito loro le capacità intellettive del discernimento.
Sicché, come disse anche G. Paolo II, saper vedere anche nel male, una multiforme fioritura di bene.»
Anna Maria Scamarda (05/03/2010) Modifica questo commento

La bacheca della poesia:
Non ci sono messaggi in bacheca.

Scrivi le tue sensazioni su questa poesia
Hai una sensazione, un messaggio, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori?
Allora scrivilo e condividilo con tutti!

Amazon Prime

Link breve Condividi:


Pubblicate i vostri lavori in un libro

Volete pubblicare un vostro libro, un libro vero? Su carta, con numero ISBN? Con la possibilità di ordinarne copie a prezzo ridotto per voi ed i vostri amici?
Facciamo un esempio: se avete un manoscritto su file doc, docx, odt o pdf già pronto secondo i formati e le impostazioni standard (vedi specifiche) ed un bozzetto di una copertina con immagine a 300dpi allora vi possiamo già fare un esempio del costo con il nostro servizio editoriale base:
Libro di 120 pagine in formato "6x9" (15,24x22,86 cm) in bianco e nero e copertina flessibile opaca a colori pubblicato con il nostro servizio base: 50 copie a 149 euro, 100 copie a 266 euro, 200 copie a 499 euro, comprensive di stampa, iva e spedizione.
Per informazioni cliccate qui.
Attenzione: non tutte le opere inviate verranno accettate per la pubblicazione, viene effettuata una selezione



Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od una poesia

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .
Inserite la vostra pubblicità su questo sito: https://adwords.google.com/cues/7505CA70FA846F4C06E88F45546C45D6.cache.png

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it